Benvenuto/a in questo articolo guida sulla modellazione T-Splines in Fusion 360.
Per modellazione T-splines si intende quella modellazione Sculpt (chiamata anche Form) che permette di manipolare delle superfici traslando/roteando/scalando punti, linee, spline…vedremo meglio tutte queste cose nelle prossime righe 🙂

Si tratta di un ambiente di modellazione adatto alla produzione di modelli 3D complessi.
Per lo più vi capiterà di usarlo per la ricerca di design, forme organiche, prototipazione con scansioni 3D.
Per questo motivo è indicato per:
- Forme innovative
- Modellazione nel Medicale
- Gioielleria
- Reverse Engineering
- Modellismo
- Architettura

Come funziona la modellazione Form?
A differenza delle altre tipologie di modellazione, la modellazione Form (quindi con T-splines) non deve necessariamente iniziare con uno sketch.
Questo perchè è possibile iniziare con geometrie base, che al loro interno includono già gli sketch per la creazione.
vediamo un esempio!
Elenco delle forme base T-splines


Creare un Box
Vediamo il caso del Box: possiamo vederlo come la creazione automatica di uno sketch quadrato/rettangolo e subito dopo di un estrusione, il tutto in un solo comando.



Creare una Quadball
La Quadball è una tipologia di sfera creata con le T-splines, alla stessa maniera del Box, utilizzando il comando dedicato, possiamo identificare il punto di creazione dello Sketch (sempre automatico) per poi definire la nostra T-splines.



Creare un Torus
Il Torus è una t-splines a forma di “ciambella” viene sempre creata con il comando dedicato, vediamo come si presenta qui sotto.


E poi come funziona?
Una volta create le nostre forme base, la bellezza delle t-splines è il fatto di poterle manipolare in maniera piuttosto libera.
Ad esempio prendendo come riferimento il nostro torus; una volta creata la forma questa si presenterà con un certo numero di facce e divisioni (possiamo scegliere quante in fase di creazione).
Queste facce e divisioni possono essere selezionate e utilizzate per apportare modifiche alla nostra forma iniziale.


Premendo poi il tasto destro del mouse possiamo utilizzare il comando modifica “Edit Form”.
Il comando aprirà un sistema di frecce e segmenti sull’entità selezionarla e ci permetterà di tirarla/spingerla, ingrandirla ecc.
Vediamo qui sotto un esempio di cosa si può fare a partire dalla selezione fatta qui sopra.


La modifica "segreta"
Molti si arenano sulle T-splines perchè non conoscono la tipologia di modifica con ALT.
Di cosa si tratta?
E’ la tipologia di modifica che parte da un “edit form” come abbiamo visto qui sopra, ma durante la manipolazione aggiunge il pulsante della tastiera ALT.
Il risultato di questa aggiunta è che il software non solo sposterà l’entità selezionata, come abbiamo visto nel caso del torus qui sopra;
Ma bensì creerà una nuova copia della faccia spostata, di fatto aggiungendo volume alla nostra geometria.
Sebbene la cosa ti possa non sembrare molto chiara, questo è il principio per utilizzare le T-splines per “Scolpire” in maniera digitale.
Vediamo qualche esempio.




QUALCHE ESEMPIO DI MODELLAZIONE CON T-SPLINES
GIOIELLERIA

Partendo da un Torus e con le opportune modifiche in Edit Form e ALT, è possibile creare modelli per gioielleria in maniera semplice.
DESIGN

Spremiagrumi Alessi, un icona del design italiano, può essere producibile con T-splines in maniera semplice.
In questo caso ho creato il nucleo centrale con un cilindro (con proprietà simmetriche) per poi aggiungere una gamba e dublicarla 3 volte.
REVERSE ENGINEERING

Partendo da una scansione 3D del piede in questo caso ho modellato la scarpa utilizzando le T-splines, il vantaggio è stato quello di poter seguire facilmente la forma del piede utilizzando delle manipolazioni in “edit form” ed in “edit form ALT”.
COMINCIA SUBITO CON LA MODELLAZIONE T-SPLINES
Ottimo!
Per il momento abbiamo finito, l’ambiente Form ci permette di creare cose stupefacenti con un approccio del tutto diverso dalla modellazione Parametrica.
Su Fusion 360 però tutto si collega, quindi le nostre t-splines possono essere facilmente convertite in altre entità come Solidi o Superfici per poi sfruttare gli altri potenti strumenti che fusion ci mette a disposizione negli altri ambienti di modellazione!
Ti consiglio di applicare gli insegnamenti di questo articolo al più presto per sedimentare le nozioni acquisite 🙂
Vuoi dare un occhiata generale su come funziona Fusion 360? Dai un occhiata alla mia guida definitiva 🙂
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Alla prossima!

Alessio Iannone
Founder Binarioprint
GRAZIE, STO SEGUENDO TUTTI I TUOI VIDEO CON RELATIVI ESERCIZI.ORA COME ORA MI SON PERSO IN UN BICCHIERE D’ACQUA. COME DIVIDO UN CUBO FORM IN DUE PARTI? CIOè SEMPLICEMENTE LO DISEGNO E POI LO VOGLIO TAGLIARE. CHE COMANDI DEBBO USARE?
Ciao! devi utilizzare il comando Split Body!
Caro Alessio, ho scaricato e letto tutto quello che hai scritto e incomincio a intravedere la logica del funzionamento del programma. Imparare a padroneggiare Fusion sarà un altro (arduo) compito. Grazie, sei un ottimo professore!
Vladimir
Grazie Alessio
Grazie davvero !