INDICE DELLA RECENSIONE
ANYCUBIC CHIRON: GRANDE E GROSSA MA DAL CUORE TENERO
Parto col dire che di questa stampante ne ho 4 esemplari, il che qualcosa vorrà pur dire….Se dovessi definirla userei queste parole: Grande e grossa ma dal cuore tenero.
Parafrasando il tutto è una stampante che ci permette di stampare in grande e senza farci arrabbiare troppo con problematiche.
Finita la recensione? No dai, vediamo un pò cosa ne penso di questa macchina.
partiamo con un pò di dati tecnici che servono sempre..che ne dici?
DATI TECNICI
Tecnologia: FDM
Tipologia: cartesiana
Area di stampa: 400 x 400 x 450 mm
Max. temperatura letto: 100 ° C
Dimensione ugello: 0,4 mm
Max. temperatura ugello: 260 ° C
Max. Risoluzione dell’asse Z: da 50 micron a 300 micron
Max. velocità di stampa: 60 mm / s
Compatibilità materiale di terze parti: Sì
Interfaccia: display TFT
Dimensioni della stampante: 651 x 612 x 720 mm
Peso della stampante: 15 kg
Potenza assorbita: 24 V.
Stampante cartesiana a tecnologia FDM, sappiamo di cosa si tratta giusto? Passiamo oltre.
Se non sai cos’è una FDM cartesiana comincia con la mia guida completa sulla stampa 3D.
Le movimentazioni sono le classiche di questa famiglia di stampanti (discendenti della creality cr 10) ovvero:
Movimentazione a cinghia su rotelline e profili di alluminio.

Seppur i puristi della meccanica la denigrino, i fatti (triliardi di stampanti vendute), ed io stesso posso confermare che – per quello che costa – il sistema funziona benissimo e rende la stampante in grado di essere molto precisa.
Il gruppo estrusore è anch’esso un classico E3D V6 con ugello 0.4, ormai uno standard, funziona bene, si trovano i ricambi a due spicci. Approvato.
Lo spingi filo è un Titan ottimizzato per i filamenti flessibili che tutto sommato si comporta bene.
Piatto in vetro davvero generoso (area di stampa 400x400x450) con rivestimento Ultrabase Pro, un rivestimento gommoso che garantisce un’ottima adesione e rimozione del pezzo.
Insomma la macchina è uno standard, non c’è niente di cui sorprendersi ne preoccuparsi.
Tra le cose non scontante visto il costo della macchina troviamo:
- Display Touch ben fatto
- Sensore fine filamento
- Doppio End-Switch sull’asse Z
Sopratutto il doppio finecorsa aiuta molto ad avere una stampante ben livellata.
COSA MI PIACE?
- RAPPORTO QUALITA’ PREZZO
- ARRIVA PRATICAMENTE MONTATA
- ARRIVA PRATICAMENTE CALIBRATA
- DIMENSIONI DI STAMPA
- ASSISTENZA ANYCUBIC
IL PREZZO
Andando subito al sodo, questa è una stampante che costa poco per quello che offre. In base a dove la acquistiamo il prezzo può oscillare da 350 a 500 euro.
MONTAGGIO
Arriva imballata per bene e divisa in due blocchi:
- Blocco del piatto
- Blocco del portale

CALIBRAZIONE
Arriva praticamente calibrata, ne ho acquistate 4 e tutte sono arrivate con:
- FLUSSO ESTRUSIONE: ok
- STEP x MM motori: ok
- PIATTO: da calibrare




Quindi il grosso è fatto, ovviamente il piatto deve essere calibrato (tempo 2 minuti) utilizzando un’apposito G-Code all’interno della scheda SD, o ancora più semplicemene con la classica tecnica del foglio di carta.
DIMENSIONI DI STAMPA
Enormi e con un buon piatto. Il problema delle stampanti Low-Budget con aree di stampe così grandi (vedi, cr10 s4-s5) è che non hanno gli strumenti per rendere la stampante stabile.
La Chiron a mio parare, con doppio ed-switch sullo Z e piatto ultrabase è semplice da livellare e si mantiene stabile anche su stampe di dimensioni importanti.
La stampante arriva con un sistema di calibrazione semi-automatico da montare sulla macchina. Sinceramente mai utilizzato (devo ammettere più per pigrizia, ma davvero, non serve.)
SETTAGGI SLICER FACILMENTE REPERIBILI
I settaggi di Slicing sono reperibili ovunque, in Cura la stampante è addirittura presente nelle pre-configurate. Li ho provati e funzionano alla perfezione.
ASSISTENZA ANYCUBIC
Altro big-up per quel che mi riguarda è l’attenta assistenza anycubic, a parte il fatto che la stampante arriva con LETTERALMENTE una borsa di ricambi (tra cui hot-end, switch, tubo teflon, ecc)
L’assistenza si è sempre comportata come si deve, risolvendo in pochi giorni alcuni problemi che mi si erano presentati (ne parlerò nei COSA NON MI PIACE tra poco).

COSA NON MI PIACE?
Qualche sciocchezza, mentre un paio di cose piuttosto fastidiose.
LE SCIOCCHEZZE
Caricamento del filamento sia nel sensore di filamento che nell’estrusore a volte un pò incepposo. Se il filo non è perfettamente dritto ma ha già una sua curvatura bisogna tentare diverse volte di centrare bene il foro.

All’interno dell’estrusore c’è un piccolo cono in plastica che dovrebbe aiutare a centrare bene il filamento, bè oltre a non fare proprio sempre bene il suo lavoro, in fase di estrazione filo spesso viene trascinato dal filamento e cade a terra. Basta saperlo e farci attenzione…però…
LE COSE PIU’ GRAVI
I cavi della stampante risultano instabili, mi è capitato un paio di volte di trovare la stampante immobile per poi scoprire che il cavo si era allentato bloccando l’arrivo di informazioni, in particolare il cavo con testa rossa che collega gruppo estrusore con scatola di alimentazione. Alla prima avvisaglia Incollatelo in posizione.

APPLICAZIONI CONSIGLIATE
Se vogliamo sfruttare l’enorme piatto di stampa dobbiamo prendere atto che questa stampante può stampare correttamente solo PLA o PETG, anche se nella scheda tecnica si parla di ABS la situazione è parecchio difficile per le solite ragioni che accomunano tutte le stampanti senza camera chiusa.
Sinceramente per quel che mi riguarda è una cosa normale.
Per questo motivo le applicazioni migliori si trovano nell’architettura, nella stampa di oggetti visivi come statue, oggettistica.
Personalmente ne ho 4 come dicevo.
Le mie applicazioni sono incentrate sulla produzione di plastici per l’architettura e applicazioni culturali.

LA PAGELLA
Chiudo la recensione con una mia pagella personale 🙂
AFFIDABILITA’
VOLUME STAMPABILE
PRECISIONE
RAPPORTO QUALITA’ PREZZO
Per riassumere: Se volete spendere poco, stampare grande e portarvi a casa qualcosa di ben fatto senza impazzire in calibrazioni e upgrade, la trovo un ottima stampante.
Permette di arrivare a volumi di stampa molto grandi, ideale se le nostre applicazioni di stampa prevedono l’utilizzo del PLA.
Consigliata solo se avete davvero necessità del volume di stampa, in quanto non ha senso scaldare un piatto così grande per poi utilizzarne una piccola parte.
DOVE ACQUISTARLA?
Link ad Amazon, se acquisti con questo link la tua stampante ricevo una piccola % da Amazon, questa % non va ad aumentare in alcun modo il tuo prezzo finale ma è un bel gesto se vuoi ringraziarmi per questa recensione.
Ti saluto! Alla prossima recensione 🙂

Ciao, ma sei sicuro che l’estrusore sia un E3DV6? Sul sito della anycubic si parla di un V5 a 12 volt. C’è differenza?
Lo dico perché sono alla ricerca di un estrusore per la chiron. Nel giro di due mesi gli ho intasati senza rimedio…
Ciao, sono nuovo nel settore di stampe 3D, ho acquistato 1 settimana fa una chiron, le prime stampe sono uscite un po’ male ma per colpa mia perché per la fretta di stampare non ho svolto bene tutti i passaggi di calibratura.
Volevo chiederti se ci sono parametri da inserire su cura e se per caso con la nuova versione di cura sai che stampante va selezionata per utilizzarla. Grazie mille, ho visto la tua video recensione e mi ha convinto sull’acquisto quindi mi piacerebbe tenerti come maestro per futuri insegnamenti!